(BlogMensGo, 21 maggio 2012) In una lettera ad Avvenire il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero chiarisce quanto da lei stesa affermato circa i matrimoni omosessuali e la necessità di riflettere sulle coppie di fatto.
Queste le parole della Fornero: «Non ho auspicato che le unioni di fatto, sia etero sia omosessuali, siano equiparate alla famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, ma semplicemente invitato ad aprire gli occhi sulle diverse realtà che stanno emergendo e a non dimenticare, e meno che mai a discriminare, i diritti dei singoli individui che vi si riconoscono e che chiedono con forza un riconoscimento. [...] Senza queste risposte, si acuirebbe un altro fattore di instabilità sociale, oltre a quelli di carattere economico resi più acuti dalla crisi in atto».
E, per sottolineare quanto le sue affermazioni precedenti siano state mal riportate aggiunge: «Richiamare l'attenzione su una realtà, ancorchè scomoda, non significa affatto esprimere giudizi, ma porre problemi, e invitare a riflettere. Prendere atto di una situazione sociale e personale di disagio diffuso e auspicare la ricerca di soluzioni che rimuovano tale disagio è cosa ben diversa dall'esprimere giudizi negativi sulla famiglia».
Giorgio / MensGo
Fonte: Gaynews