Il questore di Varese Marcello Cardona, in seguito all’aggressione ai danni di sette ragazzi “accusati” di essere gay, ha deciso di tenere il “Just In” chiuso per quindici giorni, a causa dei gravi disordini successi. Il locale era già stato chiuso nel 2008 per ripetute risse ed aggressioni, stavolta è stato un buttafuori che si è accanito contro i ragazzi urlando “finocchi, froci andate a prenderlo da un' altra parte”, e altri ermini giudicati irripetibili dalle stesse vittime.
Mentre arrivano messaggi di solidarietà da Sel, Fds e Socialisti, le forze dell’ordine proseguono le indagini: “I carabinieri della compagnia di Luino sono intervenuti domenica mattina alle 3 e 20, in via Volta 53, in quanto era stata segnalata una rissa tra alcuni avventori e addetti alla sicurezza. Quando sono arrivati la lite era però già terminata. I carabinieri si sono quindi limitati a identificare i presenti e a verbalizzare le diverse versioni”.
Interessante la versione degli aggressori che dichiarano di essere stati costretti a intervenire a causa del comportamento molesto e provocatorio dei ragazzi, e di essere stati aggrediti per primi.
Le uniche lesioni accertate sono però quelle dei clienti del locale, documentate tempestivamente presso il Pronto Soccorso di zona.
Giorgio / MensGo
Fonte: Corrieredellasera