Gli Stati di Washington e New Jersey in questi giorni stanno affrontando l’argomento dei matrimoni gay.
I democratici vogliono riproporre la proposta di legge del 2009, ossia l’abolizione delle unioni civili in favore del matrimonio tra persone dello stesso sesso.. il governatore repubblicano dello stato, Chris Christie, è fortemente contrario e minaccia di porre il veto alla legge, ma i Democratici, contando su una numerosa maggioranza di senatori, dovrebbero riuscire comunque a far passare la proposta.
Nello stato di Washington, invece, è lo stesso governatore, il democratico Chris Gregoire, ad appoggiare direttamente la proposta dei matrimoni gay., a seguito di una lettera inviatagli dalle aziende Microsoft, Starbucks e Nike:
“è difficile assumere i talenti migliori se lo stato di Washington li discrimina sulla base dell’orientamento sessuale”.
Starbucks, che ha il suo quartier generale proprio a Washington, dichiara, tramite la vice presidente Kalen Holmes, di “essere da sempre un’azienda che promuove l’uguaglianza senza esclusione di nessuno.
Siamo orgogliosi della nostra Pride Alliance Partner Network, che è uno dei più grandi gruppi di impiegati lgbt degli Usa, che aiuta nella crescita della consapevolezza sui problemi della comunità in cui viviamo e lavoriamo.
Per oltre 20 anni - continua la lettera - il nostro pogramma di benefici ha offerto benefici anche ai conviventi dei nostri dipendenti, inclusa l'assistenza medica, dentistica, oculistica e le cure di medicina alternativa".
Quanto siamo lontani dall’Italia, dove l’unica azienda nostrana ad essersi schierata contro le discriminazioni sessuali è stata Eataly e pensiamo che polverone ha sollevato la pubblicità dell’Ikea…
PS: Qualcuno mi spieghi come mai fino ad un mese fa ero fidanzato con il responsabile di uno Starbucks e adesso che ci siamo lasciati Kalen Holmes fa queste dichiarazioni….
Bel tempismo Kalen, bel tempismo…
Giorgio / MensGo
Fonte: gaynews.it