(BlogMensGo 19 gennaio 2012) Inizia la campagna promossa da Arcigay.
Storie-racconti di ordinaria diversità: una ragazza lesbica, un gay e due madri si raccontano in quattro video-interviste per la campagna nazionale promossa da Arcigay e volta, ancora una volta, a sensibilizzare chi ancora vede l’omosessualità come diversità e come condizione che debba necessariamente essere vissuta nel disagio.
I testimonial si raccontano, siano essi omosessuali o genitori di omosessuali dichiarati, con la speranza di chiarire, aiutare, tranquillizzare. Il loro messaggio è rivolto a eterosessuali che non sanno, a omosessuali che non osano, a genitori che hanno bisogno di non sentirsi soli.
Il presidente dell'Arcigay Paolo Patanè racconta l’iniziativa: "è finalmente una campagna che va direttamente al cuore degli eterosessuali e che narra, fuori dallo stereotipo, la serenità che molti di noi vivono oggi, sono sicuro che la campagna, che crea immediata identificazione, risolverà molti dei dubbi di coloro che faticano a confrontarsi con noi. Inoltre aiuterà molti gay e lesbiche che hanno ancora il terrore di raccontarsi. Sognavamo da tempo di poter parlare al ventre del paese, su settimanali, quotidiani e riviste a grande tiratura e di aprire un canale di dialogo sul web".
Non solo un’altra guerra agli stereotipi e al razzismo, non solo una richiesta di integrazione, ma soprattutto una mano tesa a chi voglia superare dubbi e paure.
Sul sito www.diversamenteuguali.org è possibile commentare, discutere e inviare le proprie testimonianze, per dare ogni giorno sostegno e nuova vita alla campagna.
Fonte: LaVoce del 18 gennaio 2021
Giorgio / MensGo