(Blog MensGo, 7 settembre 2011) Niente matrimonio omosessuale nella serie tedesca "Un ciclone in convento"
In Germania i matrimoni omosessuali si celebrano dal 2001, e la serie tv “Un ciclone in convento”, di produzione tedesca e in onda in Italia su RaiUno dal 2004, li inserisce nella narrazione con estrema disinvoltura, raccontando il matrimonio tra due uomini in una puntata dal titolo “Romeo e Romeo”.
In Italia, invece, la situazione è ancora drammatica, dunque si ricorre ancora al medievale strumento della censura: l’episodio viene brutalmente omesso, sostituito con uno meno scandaloso. Così inj Italia non vedremo la cerimonia nuziale tra lo scenografo Gerhard Scharf e l'insegnante Günther Reichert, uno in completo bianco e l’altro in nero, officiata dal sindaco e musicata dai cori delle suore, seguita dal lancio del riso e da una romantica fuga a bordo di un calesse. In Germania, invece, l’episodio è andato regolarmente in onda in prima serata.
Del resto la Rai non è nuova a episodi di questo genere: I segreti di Brokeback Mountain non era sfuggito alle sforbiciate della censura – era stato tagliato un bacio tra i due protagonisti gay, mentre scene di sesso eterosessuale erano rimaste intatte. Dopodiché è toccato anche al canale RaiMovie su digitale terrestre, che ha eliminato tutti i baci gay dai programmi del suo palinsesto.
Non sono ovviamente mancati i commenti di disappunto delle varie personalità a favore delle unioni omosessuali; il presidente di Equality Italia, Aurelio Mancuso ha così commentato: "La decisione di censurare la puntata è stata presa da Rai 1, ovvero Rai Vaticano, la rete più vicina alle gerarchie cattoliche", mentre l'On. Concia sferra un attacco politico: "La Rai nelle mani del centrodestra, lontana anni luce dal sentimento degli italiani".
Giorgio / MensGo